Le coperte di lana sono senza dubbio tra le prime cose che vengono in mente quando si pensa a un corredo di biancheria invernale. Senza dubbio rappresentano un’icona della stagione invernale: riscaldano e fanno da complemento d’arredo alla camera da letto.
Il calore che le coperte di lana possono emanare è, infatti, secondo, forse, solo a trapunte e piumini. Le coperte di lana, però, danno quel tocco in più all’arredamento, donando un’atmosfera diversa, più naturale, più accogliente e calda rispetto a qualunque altro tessuto.
La percezione, quando soltanto si vede una coperta di lana, appoggiata morbidamente sul letto, è di calore e sicurezza. In inverno non può assolutamente mancare in camera da letto, per accompagnare le fredde notti autunnali e invernali.
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Continua a leggere questo articolo se ti interessa sapere di più sulle coperte in lana, e su quale tipologia scegliere per arredare al meglio la tua casa.
Caratteristiche e vantaggi di una coperta di lana
La lana è un tessuto antico, utilizzato per combattere il freddo da secoli e secoli. Si ottiene dal vello di pecore ed altri ovini, e possiede una lista di qualità che la rendono indispensabile per ogni corredo. Le sue caratteristiche di base sono:- Neutralità agli odori;
- Assorbimento dell’umidità;
- Termoregolazione L’essere termoregolante;
- Morbidezza L’essere estremamente morbida;
- 100% Naturale Il poter essere al 100% naturale.
Coperte di lana: quante tipologie esistono
Non esiste un solo tipo di lana al mondo. Come conseguenza, esistono coperte tessute con tipi di lana molto diversi tra loro. In commercio si possono trovare coperte tessute con:- Lana di Alpaca: realizzata con il vello di un animale che vive nel Perù e nella Bolivia, utilizzato per fare coperte, tappeti, pellicce e cappelli;
- Lana di Cashmere: anche detta kashmeer è una pregiatissima fibra tessile formata con il pelo della Capra Hircus;
- Lana Mohair: una fibra tessile di origine animale con caratteristiche simili alla seta, ricavata dal pelo della capra d'Angora e a volte tessuta insieme alla lana;
- Lana di cammello: molto morbida e soffice, ha ottime capacità di isolamento termico, persino superiori a quelle della lana tradizionale;
- Lana di Angora: deriva dal pelo bianco, lungo e morbido di un coniglio di grossa corporatura originario della Turchia.
Coperte di lana Merinos: perché sceglierle?
Un altro tipo di lana molto particolare è la lana Merinos. Chiamata così perché derivante dalla pecora Merinos e, possiede una serie di caratteristiche uniche che la differenziano dagli altri tipi di lana:- È estremamente fine, molto di più di quella delle altre pecore, tanto da raggiungere persino i 20 micron di diametro;
- È molto morbida e delicata sulla pelle, meno prona a causare irritazioni;
- È dotata di una termoregolazione persino migliore degli altri tipi di lana, grazie alla finezza ed alla morbidità delle fibre, che tendono ad arricciarsi ed intrecciarsi molto di più;
- È capace di allontanare meglio gli acari, perché il fitto intreccio della lana impedisce un accumulo di polvere e sporco alla base;
- È caratterizzata da microscopici dislivelli, che la rendono una superficie eterogenea e garantiscono una migliore circolazione sanguigna a chi vi dorme sotto.
Come devono essere le migliori coperte di lana
Ci sono molte caratteristiche che possono definire una coperta di lana, come articolo di arredamento per la camera da letto, ottimale. Gli aspetti che differenziano le coperte ai quali devi porre attenzione, al momento dell’acquisto, sono:- Dimensioni;
- Materiali;
- Comfort;
- Proprietà antiallergiche;
- Estetica.
Come lavare le coperte di lana e mantenerle morbide
Lavare e prendersi cura delle coperte di lana richiede molta accortezza, perché non tutte le coperte possono essere lavate in lavatrice. Perciò, bisogna stare sempre molto attenti alle avvertenze scritte sulla confezione d'acquisto, per selezionare il metodo migliore di lavaggio. Infatti, alcune coperte di lana devono essere lavate a secco: altrimenti si rischia che si restringano e perdano la loro morbidezza. Si può aggirare il problema, riducendo la quantità di lavaggi necessari. In che modo? Facendo arieggiare la camera da letto ogni e far prendere aria alle coperte ogni giorno. Se, però, è necessario lavare una coperta di lana, ecco alcuni accorgimenti particolarmente efficaci:- Procedi ad una spazzolatura attenta prima del lavaggio, ma senza strofinare con troppa forza, per togliere lo sporco evidente e i fastidiosi pelucchi che si formano sul tessuto;
- Utilizza un detersivo delicato, espressamente indicato per i capi di lana, ed evita un ammorbidente troppo aggressivo;
- Lava le coperte in lana a bassa temperatura, mai superiore ai 30°C;
- Evita l’utilizzo della centrifuga, che può danneggiare la lana restringendola o, addirittura, infeltrendola;
- Asciuga la coperta in lana naturalmente, possibilmente non ai raggi diretti del sole.
- Lanerossi;
- Disney;
- Renato Balestra;
- Morbidissimi;
- Somma.