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Come scegliere il pigiama invernale

La scelta del pigiama invernale spesso è dettata solo dal gusto estetico e non considera altri fattori molto importanti per riposare bene anche d’inverno.

Sapere come scegliere il pigiama invernale migliore per le nostre esigenze significa anche assicurarsi un buon riposo durante tutto l’inverno.

L’estetica ha sicuramente un peso nell’acquisto del pigiama, ma anche il tessuto e la sensazione sulla pelle sono fattori da considerare.

Vediamo come scegliere il pigiama invernale e il pigiama per l’autunno, considerando anche quali sono i tessuti maggiormente consigliati per entrambi i momenti dell’anno.

Pigiami per l'autunno

I pigiami per l'autunno più utilizzati sono quelli di flanella o Pigiami caldo cotone, cioè tessuti che sono più caldi rispetto al classico cotone ma non rischiano di essere troppo caldi per le temperature autunnali.

Scegliere un pigiama invernale anche per l’autunno potrebbe essere davvero troppo caldo e porterebbe al risultato opposto a quello sperato: per non rischiare di avere freddo si sceglie un pigiama troppo caldo che fa sudare.

Il caldo cotone è ottimo per i pigiami invernali perchè è un tessuto traspirante che assicura alla pelle di poter respirare, ma contemporaneamente (a differenza del classico cotone) trattiene di maggiormente il calore corporeo e di conseguenza regala una sensazione di maggior comfort anche quando è più freddo.

Il pigiama in caldo cotone può essere realizzato al 100% in cotone naturale oppure con un filato misto, realizzato con altri materiali come l’elastan o il poliestere.

Il particolare intreccio a nido d’ape (con cui vengono realizzati i pigiami in caldo cotone) permette di trattenere maggiormente il calore rispetto al classico cotone.

La scelta della pesantezza del pigiama per l’autunno dipende anche dal tipo di copriletto che si sceglie per il proprio letto.

In base a quanto caldo tiene il copriletto ci sarà necessità di un pigiama più o meno pensate.

Anche la flanella è un tessuto caldo e avvolgente, rispetto al cotone però ha una resistenza inferiore ai lavaggi e potrebbe rovinarsi più in fretta creando il fenomeno del pilling (cioè la formazione di pallini).

Pigiami di viscosa per l''inverno

Per i pigiami invernali per i mesi più freddi dell’anno, il caldo cotone potrebbe essere troppo caldo sotto i piumoni pensati.

In base alle condizioni della casa, delle temperature esterne e del tipo di piumone che si utilizza sul letto, la flanella e i pigiami in caldo cotone potrebbero far sudare durante il sonno.

In questo caso il pigiama in viscosa è il pigiama più consigliato.

La viscosa si utilizza soprattutto nelle mezze stagioni dove le temperature esterne sono più alte, anche di notte, questo è vero però dobbiamo sempre considerare che i piumoni di qualità garantiscono già un ottimo riparo dal freddo ed esagerare con il pigiama può rivelarsi controproducente.

Il pigiama in viscosa garantisce ottime comodità, la viscosa infatti è:

  • traspirante,
  • elastica e morbida a contatto con la pelle,
  • molto resistente anche a innumerevoli lavaggi in lavatrice,
  • un tessuto vegetale biodegradabile,
  • ha un ottimo assorbimento del colore, infatti i colori sembrano più vivi e più accesi rispetto ai colori del cotone.
     

Le informazioni fondamentali che dobbiamo raccogliere per sapere come scegliere il pigiama invernale riguardano:

  • il tipo di coperta che abbiamo a disposizione sul nostro letto e il suo grado di pesantezza,
  • il tipo di materiale che desideriamo per il pigiama il base anche alle sensazioni sulla pelle e la resistenza ai lavaggi,
  • il grado di elasticità e comodità del tessuto.
     

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