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Coperte invernali: quali scegliere e differenze tra le varie tipologie

Le coperte invernali sono un must have del corredo di biancheria per la camera da letto. Certo, le coperte non si usano solo in inverno, ma nella stagione fredda sono molto più importanti che nel resto dell’anno. Del resto, poche cose sono più piacevoli del potersi infilare in un letto caldo e comodo mentre si sente il vento gelido soffiare contro la finestra. Con la stagione invernale che entra nel vivo ed il freddo che diventa sempre più pungente, è estremamente utile sapere sapere come scegliere la coperta più adatta alle nostre esigenze. Nella scelta di una coperta invernale per letto singolo o matrimoniale, bisogna innanzitutto tener presente che esistono diverse tipologie di coperte adatte per l’inverno:
  • Coperte di lana;
  • Piumoni;
  • Trapunte;
  • Coperte in plaid;
  • Piumini.
Indubbiamente, di fronte a tutta questa varietà di coperte invernali per letto singolo o matrimoniale, la decisione di quale sia meglio acquistare potrebbe essere complicata. Questo articolo ti aiuterà a fare chiarezza sulle caratteristiche di ogni tipologia e ad orientare meglio la scelta del capo di biancheria che più ti si addice.

Come scegliere le coperte invernali?

Tra i fattori che influiscono sulla scelta delle coperte invernali più adatte alle proprie necessità, ci sono materiale di composizione e dimensioni. Scegliere le giuste coperte invernali non è un qualcosa da affrontare con noncuranza: sarà, infatti, una decisione che determinerà il tuo comfort notturno durante l’inverno. Ci sono molti fattori che possono influenzare la tua decisione. Fattori che riguardano quelle che sono le più importanti caratteristiche di una coperta, ovvero:
  1. Dimensioni;
  2. Materiale di composizione;
  3. Grado di calore;
  4. Sensazione tattile;
  5. Imbottitura.
Le dimensioni sono ovviamente importanti. Le coperte invernali, infatti, devono essere necessariamente adatte ai letti su cui si vorranno utilizzare, siano essi singoli, matrimoniali o a una piazza e mezza. Per le misure, è necessario calcolare 80 cm in più di larghezza rispetto alla superficie del materasso, e 40 cm in più di lunghezza, così da poterla rimboccare senza che tocchi terra. Per quanto riguarda il materiale, la scelta va da materiali naturali, come la lana, o a quelli sintetici o acrilici, come poliestere e microfibra. Strettamente connesso al materiale di composizione, è quello dell’imbottitura che può essere in piuma d’oca (come nel caso del piumino), in lana, in cotone o microfibra sintetica. Il materiale di cui è composta una coperta influisce sia sul calore che riesce a produrre, che sulla sensazione tattile di morbidezza e sofficità che offre. Continua a leggere se vuoi conoscere nel dettaglio caratteristiche di ogni coperta invernale e le differenze che esistono tra le principali tipologie di coperta.

Coperte invernali per letto singolo e matrimoniale: la differenza tra piumino e trapunta

Il piumino e la trapunta sono due tipi di coperte invernali che condividono delle somiglianze, ma hanno anche delle differenze. Per quanto i nomi evochino immagini molto simili e i prodotti condividano molte caratteristiche, come gli stessi tipi di imbottitura, piumino e trapunta sono due tipi di coperte completamente differenti. Il piumino è un tipo di coperta imbottita, che necessita di un copripiumino in cotone che lo protegge e crea un contatto naturale con la pelle. Inoltre, il copripiumino serve anche caratterizzare a livello estetico questa coperta, rendendola abbinabile ad un certo stile di arredo. La trapunta, detta anche piumone, invece è sostanzialmente un capo di biancheria singolo, dove l’imbottitura viene unita al tessuto esterno dalla tipica cucitura trapuntata che, appunto, le dà il nome. Volendo sintetizzare le differenze tra queste due diverse tipologie di coperte invernali, possiamo dire che:
  • Il piumino è molto più versatile, dato che i copripiumini sono intercambiabili in base ai gusti personali, e più facile da lavare poiché si sporca meno rispetto alla trapunta;
  • La trapunta è meno versatile, perché la fantasia o il colore del tessuto esterno non può essere cambiato, inoltre la si tende a lavare più spesso rispetto al piumino;
  • Le dimensioni della trapunta sono più simili alle tradizionali coperte, essendo anche più lunghe ai lati del letto, mentre i piumini sono più corti.
Le trapunte condividono con i piumini l'imbottitura, che può essere di piume o di altri materiali sintetici. Non è possibile affermare quale dei due tipi di coperta sia strettamente migliore dell’altro: molto spesso nel decidere quale acquistare è necessario valutare quelle che sono le proprie preferenze e le specifiche caratteristiche stilistiche della propria camera.

Coperte di lana matrimoniali e singole: come devono essere?

La lana è un materiale molto particolare, e consente di creare coperte invernali tanto calde quanto comode. La coperta di lana è in un certo senso il capo di biancheria per il letto invernale per eccellenza. È comoda, soffice, ed è in grado di trattenere il calore meravigliosamente. Quando si sceglie il tipo di coperta da utilizzare, che sia matrimoniale o singola, per il periodo invernale, sceglierne una di lana permette di usufruire di qualità che altri materiali difficilmente posseggono. Una coperta di lana, infatti, si distingue dalle altre coperte per l’inverno perché:
  1. Non assorbe odori;
  2. Non trattiene umidità o sudore;
  3. Ha un ottimo livello di termoregolazione;
  4. Possiede poco spessore;
  5. È anallergica e non provoca irritazioni della pelle;
Inoltre, è morbida e delicata a contatto con la pelle del corpo. Tutte queste caratteristiche sono ciò che rende le coperte di lana così allettanti. Tuttavia, è importante ricordare che ci sono molti tipi di lana, ciascuno con le sue particolarità ed ulteriori punti di forza, come ad esempio la lana Merinos, la migliore per realizzare coperte. Questa lana, infatti, è estremamente fine, molto morbida ed è dotata di una capacità di termoregolazione migliore di altri tipi di lana.

Perché serve una coperta plaid invernale singola e matrimoniale nel corredo?

Le coperte invernali in plaid sono molto caratteristiche, e si possono utilizzare in molti modi diversi. Il plaid si distingue dagli altri tipi di coperta perchè nasce come una coperta da viaggio, ed ancora oggi continua ad assolvere con praticità ed immediatezza quella che è la sua funzione principale, ovvero riscaldarti nei tuo momenti di relax I plaid vantano alcune caratteristiche che sono difficili da riscontrare negli altri capi di biancheria per la casa perché:
  • Sono estremamente versatili;
  • Sono capi di biancheria decorativi che si intonano bene con l’arredamento di moltissime camere;
  • Possono essere utili in più stagioni.
La loro versatilità ha a che fare col fatto che queste coperte possono essere utilizzate anche in ambienti diversi dalla camera da letto, come il soggiorno dove ti riscaldano nelle tue lunghe serate davanti alla tv o a leggere un buon libro. Inoltre, questo capo di biancheria ha uno stile molto ben definito, che varia dal più semplice colore a tinta unita al tradizionale design tipicamente scozzese a quadri. In questo modo, diventa anche un oggetto decorativo in grado di dare un’atmosfera calda e accogliente ad ogni ambiente domestico dove è collocato. Un’altra dote inestimabile è la capacità dei plaid è quella di poter essere utilizzati non solo in inverno inoltrato, ma anche nelle mezze stagioni perché sono abbastanza sottili e leggeri da poter essere aggiunti velocemente alle altre coperte, per affrontare meglio una notte particolarmente fredda.

Come aver cura delle coperte invernali: consigli utili per la manutenzione

Prendersi cura delle proprie coperte invernali è importantissimo, ma è necessario prestare attenzione a certi specifici fattori. Molte coperte invernali, purtroppo, condividono il problema di essere molto delicate e difficili da lavare senza rovinare. Per evitare di deteriorare questi capi di biancheria, ci sono degli accorgimenti di base che è sempre opportuno osservare:
  1. Lavare sempre a secco o, se non è possibile, a basse temperature;
  2. Utilizzare detersivi o ammorbidenti che non siano troppo aggressivi;
  3. Spazzolare la coperta prima del lavaggio, per rimuovere pelucchi o sporco evidente.
Per minimizzare ulteriormente i rischi, potrebbe essere opportuno ridurre al minimo il numero dei lavaggi. In tal senso, è molto d’aiuto avere l’accortezza di far prendere aria il più spesso possibile alla stanza ed alla biancheria per il letto. L’ideale è lavare le coperte invernali solo una volta ogni 6 mesi, o comunque ad ogni cambio di stagione. Ora che conosci tutto quel che c’è da sapere sulle coperte invernali e sul come scegliere, puoi cominciare a pensare a quali coperte acquistare per meglio affrontare l’inverno. Visita il sito di Carillo Biancheria e trova la tua coperta tra le tantissime offerte di coperte, singole o matrimoniali, moderne o di stile più classico, in moltissimi diversi modelli e materiali, tra cui coperte di lana in pile, piumini, piumoni e trapunte. Acquista ora tutto ciò che ti serve per trascorrere un inverno caldo e confortevole.

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