Come lavare un accappatoio in microfibra per eliminare puzza e macchie ostinate

Certe volte non basta lavare un accappatoio in microfibra per togliere la puzza di umido e le macchie, e quindi sentire il tipico profumo della biancheria fresca di bucato. Anche igienizzando asciugamani e accappatoi con lavaggi ad alte temperature, il forte odore di umidità sembra essere impregnato nel tessuto, e lo stesso si può dire di alcune macchie dal colorito giallognolo. Questi due sgradevoli problemi potrebbero dipendere da un uso non corretto della lavatrice, ma anche da:

1. Usura degli accappatoi e degli asciugamani;
2. Detergenti non adatti;
3. Cattiva asciugatura.

Come vedi, i motivi sono diversi e tutti legati ad aspetti molto pratici, e quindi fortunatamente risolvibili. In questo articolo ti mostreremo come prenderti cura dei tuoi accappatoi, asciugamani e teli con particolare attenzione alla microfibra.

Le cause dei cattivi odori dell’accappatoio in microfibra

Gli accappatoi in microfibra sono realizzati con un tessuto che ha rivoluzionato il concetto di asciugamano e di accappatoio. La microfibra, infatti, ha ridotto notevolmente i volumi degli accappatoi e dei teli bagno rispetto a quelli realizzati con le tradizionali spugne. Inoltre, questo materiale si asciuga molto più velocemente, per questo viene usato moltissimo dagli sportivi. Proprio per questi aspetti tanto apprezzati, la microfibra incorre più facilmente nel rischio di usura ed è quindi più suscettibile ai cattivi odori dopo il lavaggio. Perché succede? Ci sono varie risposte:

1. La microfibra è consumata, diviene più delicata e quindi assorbe più facilmente gli odori;
2. La microfibra non è stata asciugata bene, si può dire che questa sia una delle cause principali dei cattivi odori;
3. I detersivi che usi sono troppo densi e quindi poco adatti a lavare questo materiale che per sua caratteristica ha proprio quello di essere super assorbente.

Anche una lavatrice sporca, che non risciacqua bene oppure non fa la centrifuga a pieno regime può contribuire al cattivo odore della biancheria da bagno in microfibra. Nel prossimo paragrafo ci soffermeremo sui rimedi e gli accorgimenti che risolvono queste problematiche.

Come togliere l’odore di muffa dall’accappatoio

La microfibra nasce come materiale che deve essere particolarmente assorbente, per cui i frequenti lavaggi con prodotti dalla formulazione poco delicata, alla lunga, deteriorano le fibre. In particolare, è l’ammorbidente che si attacca creando uno strato protettivo tra l’interno e l’esterno della composizione del tessuto. Questa sorta di pellicola impedisce da un lato che i risciacqui siano efficaci, e dall’altro che l’asciugatura arrivi in profondità. Anche la stessa lavatrice potrebbe essere all’origine della puzza di muffa se non viene pulita periodicamente nei punti critici, ossia le guarnizioni. Inoltre, una centrifuga poco potente trattiene molta acqua e rallenta la fase di asciugatura. Quali sono i consigli per ritrovare il profumo di fresco? Vediamo:

• Adoperare per lo più il sapone di marsiglia in scaglie;
• Ridurre il consumo di ammorbidente per gli asciugamani e gli accappatoi;
• Aggiungere un bicchiere di acqua e due cucchiai di aceto direttamente nel cestello della lavatrice;
• Mettere mezzo cucchiaio di bicarbonato in un bicchiere d’acqua e aggiungerlo sui panni prima di metterli in lavatrice, (ti ricordiamo che aceto e bicarbonato non vanno mai usati assieme);
• Asciugare bene all’aria o vicino a fonti di calore.

Già con questi accorgimenti homemade noterai degli ottimi risultati e ti sarà più semplice mantenere accappatoi ed asciugamani morbidi e colorati. Se vuoi dare un tocco di profumo in più ti suggeriamo di diluire qualche goccia di olio essenziale di rosa, lavanda o iperico in un mezzo bicchiere d’acqua da aggiungere alle scaglie di sapone di marsiglia. Come agire invece su macchie ed odore di olio persistente? Scoprilo leggendo il prossimo paragrafo.

Togliere odore e aloni di olio corpo dagli asciugamani e dagli accappatoi

L’accappatoio in microfibra sia per l’uomo, che per i bambini o per la donna, viene scelto come indumento adatto alle attività sportive. Spesso, dopo la palestra o la piscina, si fa uso di creme idratanti ed oli per il corpo che lasciano macchie ed aloni anche sugli asciugamani o gli accappatoi in microfibra che si utilizzano dopo la doccia. Queste sostanze spalmate sulla pelle ancora bagnata, si fissano come una patina sulla superficie esterna del tessuto, fino a penetrare poco alla volta nelle fibre e creare chiazze giallastre e maleodoranti. Si tratta di macchie particolarmente ostinate sia sulla microfibra che sulle spugne tradizionali, soprattutto se sono bianche e devono essere eliminate in qualche modo.  Per rimuoverle puoi usare diversi accorgimenti:

1. Mettere il talco - o in alternativa l’amido di mais - direttamente sulle macchie, lasciarlo assorbire per un’ora circa e poi rimuoverlo;
2. Pre trattare gli aloni con il detersivo per i piatti, prima di mettere in lavatrice;
3. Evitare l’uso continuo dell’ammorbidente.

In questo modo riuscirai a rinfrescare l’aspetto e anche eliminare i forti odori che si formano a causa della stratificazione di olio e creme per il corpo.

Come togliere il cattivo odore dal bucato

I consigli appena suggeriti sono particolarmente indicati non solo per gli accappatoi e teli in microfibra, ma anche per il resto del bucato più in generale. Certamente l’attenzione alla cura della lavatrice è fondamentale. Le buone abitudini che dovresti ricordare sono soprattutto queste:

1. Fare una volta al mese un risciacquo rapido a cestello scarico solo con prodotti igienizzanti;
2. Non dimenticare il bucato appena lavato dentro al cestello per molte ore.

È proprio questo, infatti, ciò che provoca il ristagno di umidità e ti costringe lavare due volte il bucato, aumentando anche gli sprechi di corrente e di acqua. Un’altra attenzione particolare da tenere riguarda l’asciugatura e l’uso dell’asciugatrice.

• Durante la bella stagione è facile asciugare all’aperto, ma ti consigliamo di sfruttare le giornate molto ventilate anche in inverno perché l’aria passando attraverso i tessuti “soffia” via le tracce di umidità;
• In inverno, l’asciugatrice in inverno è utile perché elimina la maggior parte dell’acqua presente nei panni, ma non li asciuga del tutto, perciò ricordati di metterli ben stesi vicino a termosifoni, stufe o nel locale caldaia per completare l’asciugatura ed evitare l’odore di ammuffito.

Appendi ai fili e allo stendino qualche rametto di erba aromatica come lavanda e rosmarino, che sono note per gli olii essenziali molto profumati. Ultimo, ma non meno importante. Ti consigliamo di acquistare sempre capi di biancheria che siano di prima qualità. Così saranno in grado di sopportare bene i frequenti lavaggi a cui devono essere sottoposti teli e accappatoi in microfibra. Visita il sito di Carillo Biancheria per trovare la migliore biancheria per il bagno e acquistare asciugamani ed accappatoi per la casa e per lo sport. Troverai solo prodotti selezionati per la qualità e per la bellezza, dello stile sempre ricercato e al passo con la moda per la casa.