In inverno, quando di notte le temperature scendono facilmente sotto lo zero, non c’è niente di meglio che farsi coccolare e scaldare dal piumino.
Per far sì che questo confort duri nel tempo, il tuo piumino ha bisogno di cure adeguate.
Un piumone può durare anche più di 10 anni ma necessita di una manutenzione costante.
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In questo articolo ti daremo dei consigli che ti saranno utili per mantenere inalterata la qualità del tuo piumino e della tua trapunta.
Cosa vuol dire fare manutenzione al piumone e alle trapunte
Per fare la manutenzione al piumone e alle trapunte non devi solo lavarli una volta all’anno e poi riporli nell’armadio. Dovresti anche seguire alcune regole:
- Usarli adeguatamente. Se normalmente usi la trapunta per evitare che entri a contatto con il tuo sudore, metterai un lenzuolo tra essa e il tuo corpo; se invece usi il piumino dovrai avere un copripiumino (meglio se in puro cotone) per avvolgerlo completamente e tenerlo pulito il più possibile;
- Arieggiarli giornalmente. Per fare in modo che il piumone duri più a lungo, è opportuno stenderlo fuori, così che prenda aria;
- Conservarli con cura. Nel momento in cui cambia la stagione, è opportuno riporli adeguatamente seguendo le istruzioni, soprattutto se si tratta di piumoni in piume.
Prima di tutto devi conoscere la differenza tra piumone e trapunta: è fondamentale per seguire i giusti accorgimenti.
La
manutenzione del piumone richiede molta attenzione, soprattutto se si desidera mantenerne la qualità intatta nel tempo. Ecco perché ti consigliamo, per esempio, dopo aver utilizzato piumone e trapunta nei mesi più freddi dell'anno, di conservarli adeguatamente fino al prossimo cambio di stagione.
Se desideri che il piumone e la trapunta durino più a lungo, sarebbe ottimale stenderli all'aria aperta per 10 minuti ogni giorno. In questo modo i cattivi odori e la polvere verranno eliminati. Infine, sarebbe anche opportuno spazzolarli, per essere proprio sicuri di aver rimosso tutti gli acari della polvere.
Quando arriva la primavera, e devi mettere via il tuo amato piumone, probabilmente - come la maggior parte delle persone fa - dopo averlo lavato, lo metti "sottovuoto".
Niente di più sbagliato!
Il sottovuoto rovina il piumone perché impedisce alle piume di respirare e inoltre cattura cattivi odori, batteri e muffe.
Dovresti usare la custodia originale del piumone, che infatti è studiata proprio per garantirgli la giusta traspirabilità e la giusta protezione a lungo termine. Se ne sei sprovvista va bene anche un telo di cotone. In ogni caso, dopo deve essere riposto in un luogo in cui è riparato dal sole e dall’umidità senza nessun'altra coperta sopra per evitare di comprimerlo troppo.
Ogni quanto lavare il piumone: consigli
Anche per quanto riguarda il lavaggio bisogno fare distinzione tra trapunta e piumone.
La trapunta è una coperta imbottita di poliestere, cotone o fibre sintetiche. Non essendo sfoderabile è difficile da lavare a casa perché molto pesante. Il piumone invece è imbottito di piume d’oca (o piume sintetiche), quindi è più leggero e più semplice da lavare.
La trapunta dovrebbe essere lavata almeno ogni tre mesi; il piumone, invece, dato che è stato protetto dal tuo vapore corporeo e da eventuali macchie dal copripiumino, puoi lavarlo anche ogni 3 o 4 anni.
In ogni caso, per il lavaggio, devi usare un detersivo neutro senza cloro, o meglio ancora il bicarbonato (e come ammorbidente puoi usare l’aceto di vino) per non rischiare di danneggiare le piume.
Piumino e copripiumino andrebbero lavati a parte (anche perché il copripiumino a differenza del piumino va lavato spesso, come un normale lenzuolo) in lavatrice seguendo le indicazioni dell’etichetta.
È consigliabile lavare il piumino durante una giornata ventosa, per poi lasciarlo asciugare al vento (il sole e troppo calore rischiano di ingiallirlo) mettendolo in orizzontale (mai in verticale, perché le piume potrebbero finire tutte in un punto) su uno stendino anche per 24 ore se è possibile, per essere sicuri che abbia espulso tutta l’umidità.
Cura e manutenzione del piumino: 3 segreti
I consigli su come conservare o lavare i piumini per una manutenzione perfetta li hai letti poco più su, ma ci sono tre segreti che allungheranno ancora di più la vita del tuo piumone:
- Sprimacciare il piumino almeno una volta alla settimana. “Sprimacciare” un piumino, significa scuoterlo con i palmi delle mani, per far si che l’imbottitura si distribuisca regolarmente e non migri tutta da una parte;
- Spruzzare sopra al piumino una soluzione di acqua al 90% e tea tree oil. Il tea tree oil è un potentissimo disinfettante e antibatterico naturale;
- Spazzolare il piumino soprattutto vicino alle cuciture, dove solitamente si annidano di più polvere e acari.
Il tuo piumino invernale, con i giusti accorgimenti, può durare 10 anni o anche più a lungo (se ogni dieci anni fai fare l’igienizzazione dell'imbottitura da una ditta specializzata, il piumone torna come nuovo) rimanendo funzionale ed efficiente, basta aver pazienza nel curarlo.
Ora che sai come fare la manutenzione, puoi guardare la sezione dedicata ai
piumini nel nostro catalogo online.
E tu come mantieni il tuo piumone? Raccontacelo nei commenti qui sotto.