Un memory foam va lavato con estrema attenzione perché il rischio di rovinare il materiale e annullare tutti i suoi benefici è notevole.
Ma cos’è il memory foam esattamente? Vediamolo di seguito.
Che cos’è il memory foam
Per memory forma si intende un materiale composto da schiuma in poliuretano con una densità tale che ne consente la deformazione in base al calore della pelle e al peso.
Dunque, il sostegno offerto al tronco o alla testa sarà differente, e il bilanciamento dipenderà da queste due caratteristiche.
Il termine memory foam nasce dalla peculiarità di questo materiale: memorizzare la forma del corpo. Infatti, applicando per pochi secondi una forza sul materiale, rimarrà il calco su di esso, che sparisce dopo alcuni secondi.
Ciò consente un riposo migliore, una maggiore stabilizzazione della forma e garantisce un apporto benefico a chi soffre di dolori osteo-articolari.
Dopo aver spiegato cos’è il memory foam, di seguito risponderemo alla domanda “si possono o non si possono lavare i cuscini in memory?”
Ovviamente il memory foam è un materiale che non viene utilizzato solo per i cuscini, ma ci sono anche i coprimaterasso in memory, topper per materassi, oppure i tappeti da bagno in memory.
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I cuscini in memory si possono lavare: sì o no
La risposta a questa domanda è “dipende”. Da cosa? Dalla tipologia di cuscino, da quanta sporcizia c’è, dalla sua età e, soprattutto, dalle specifiche riportate sull’etichetta.
Proprio quest’ultima indicherà effettivamente se il cuscino in memory foam è lavabile o meno. Ovviamente, anche se fosse lavabile, la procedura non è così semplice.
Il lavaggio dovrà essere fatto con estrema delicatezza, poiché si tratta di un materiale particolarmente sensibile e, quindi, da trattare con tocco leggero.
La nuova generazione di guanciali in memory foam è lavabile, a differenza dei modelli più vecchi. Consultare, però, sempre l’etichetta per verificare l’effettiva lavabilità del cuscino.
Perché quelli di vecchia generazione non possono essere lavati? Al loro interno il livello di porosità è elevato, le celle sono molto piccole e, quindi, assorbono troppa acqua, che snatura la loro forma.
Inoltre, questa loro capacità di assorbimento impedisce di smaltire l’acqua che eccede, la quale resta al loro interno e, per asciugarla, occorrono svariate settimane, con il risultato che il cuscino perde tutte le sue proprietà benefiche.
E per quanto riguarda il lavaggio in lavatrice? Rispondere su due piedi non è semplice, quindi approfondiamo la questione nel prossimo paragrafo.
Lavare i guanciali memory
È opportuno che la procedura di lavaggio dei guanciali in memory foam venga affidata a una lavanderia professionale, la quale può usare un lavaggio a secco oppure procedure di smacchiatura superficiali o autonome.
Invece, quando si tratta di cuscini normali, il lavaggio in lavatrice è fattibile. Basta metterli nel cestello e avviare il lavaggio delicato.
Purtroppo, con i cuscini in memory foam la questione è diversa. Se già con il lavaggio a mano c’è il rischio di rovinare il cuscino a causa dell’assorbimento eccessivo del liquido da parte delle celle, figurarsi cosa succederebbe all’interno di una lavatrice.
A questo punto, la domanda sorge spontanea: “Perché, nonostante siano dichiarati lavabili, i cuscini in memory foam non possono essere messi in lavatrice?”.
La risposta è stata data in precedenza: il lavaggio aggressivo, come quello in lavatrice, è in grado di compromettere in modo serio la forma del cuscino.
Se si vuole evitare il lavaggio dei cuscini in memory, togliere la federa più spesso e lavarla, evitando in questo modo che lo sporco penetri più a fondo, oppure usare una doppia federa per creare una barriera intermedia.
